martedì 6 novembre 2007

POLAROID

Una delle cose che più mi affascina delle polaroid è quella di poter dar spazio a nuove interpretazioni delle fotografie. In più l' aspetto non meno affascinante, è quello che ogni risultato che si ottiene dà vita ad un esemplare unico ed irriproducibile.
Non entro in merito alle tecniche utilizzate, se qualcuno necessitasse maggiori info consiglio vivamente di rivolgersi al "guru" delle polaroid impersonificato in Beppe Bolchi, persona gentilissima che stimo molto e che è stata per me una fantastica guida nel meraviglioso mondo polaroid. Pochi giorni fa ho avuto modo di sentirlo al telefono, purtroppo lui è una delle tante persone che vorrei sentire più spesso ma (lo dico a malincuore) ultimamente è una cosa che proprio non riesco a fare. Subito dopo la conversazione telefonica sono andata a ripescare nel cassetto in cui tengo tutte le fotografie "dai tempi che furono"(ammetto che è un cassetto in via di esplosione) la polaroid che allego, fatta tempo fa in un momento fotografico che per certi versi quasi rimpiango.


7 commenti:

Simone Zanella ha detto...

Che bei colori questa foto Silvia così caldi! Non sapevo che i fotografi professionisti usassero anche le polaroid me li immaginavo tutto con quei macchinoni con un metro di obiettivo.

Anonimo ha detto...

ciao Silvia, anche io faccio parecchi lavori in polaroid, e nella foto che hai pubblicato e in quello che hai scritto ti sento davvero vicina al mio modo di vedere. domanda: le foto che hai nel sito nella gallery polaroid 8le prime 4 che si vedono) sono distacchi?mi piacerebbe davvero tanto capire bene come si fanno, ho letto tante cose in proposito ma non le ho mai fatte nell'atto pratico....ciao spero di vedere presto nuove cose!!

Margaret ha detto...

Esattametne cosa sono i distacchi? Di tecnica fotografica non ne so niente... Comunque bella foto Silvia, l'hai fatta con luce naturale vero?

novecento ha detto...

ciao a tutti:) a dire il vero la foto originale da cui ho realizzato la polaroid è stata realizzata ai tempi che furono nella stanza che usavo come camera oscura e l'ho fatta con l' ausilio di una luce. le foto del mio sito nella gallery polaroid son fatte mediante la tecnica del distacco... è davvero difficile spiegare in poche righe,posso dire che è una tecnica laboriosa ma che dà grandi soddisfazioni. Spesso vengono organizzati workshop, se vi interessano appena so qualcosa vi giro le informazioni!

Anonimo ha detto...

Il distacco non é quando stacchi la pellicola dal supporto della polaroid? Per poi attaccarlo dove vuoi? Ho visto un workshop di Beppe Bolchi presso una scuola di fotografia di Milano e realizzavano dei bellissimi lavori tipo pop art con copie di distacchi di diversi colori attaccate ad uno specchio. Veramente belle...

Anonimo ha detto...

ehi! c' ero anche io! dici durante il photoshow? le foto mi son rimaste impresse, davvero particolari!

Margaret ha detto...

Ciao Silvia, ho guardato il sito di Bebbe Bolchi e ho letto la descrizione delle tecniche che ha usato. Ho anche visto alcune sue opere, e devo dire che mi hanno impressionato molto. Deve essere una tecnica difficile da applicare, e che richiede un forte spirito artistico per ottenere buoni risultati.