venerdì 17 maggio 2013

LA NUOVA FOTO DELLA CAMPAGNA BRUMS PE 13

Ogni scatto nasconde una storia. Una storia particolare intendo. Sono dell'idea che le storie che hanno come protagonisti i bambini siano le più memorabili e io in questi anni di storie ne ho collezionato una montagna. Tanto che un giorno butterò via la macchina fotografica (no, non vi dirò dove andrò a gettarla) per diventare scrittrice e scriverci un libro.

La storia numero uno potrebbe essere questa e racconta di come la maggiorparte dei bambini, mediamente dai dieci anni in giù, siano letteralmente schifata dal gentil sesso... 

... e questa è la  storia di Gerri.

Tutto e tutti pronti per la foto della nuova campagna Brums. Una foto importante direi. Lo scatto da realizzare prevedeva di mettere ogni bimbo sdraiato l'uno sopra l'altro.

La parte più difficile pensavo fosse quella di far sì che il neonato non si svegliasse. Invece no, la parte più difficile è come sempre quella che non ti aspetti. Convincere infatti Gerri a stare (come previsto da layout) a contatto con il gentil sesso non è stata impresa da pochi. Nulla da fare.
Foto sì, ma non a contatto con le femmine. Non ne voleva proprio sapere. Femmine=Schifo (occhei, tutto nella norma per un bimbo di 4 anni, poi tra una decina d'anni potremmo interpellarlo a capire cosa ne pensa).

Alla fine la trattativa per convincerlo è stata portata a termine con successo (ovviamente in cambio di un  innumerevole quantitativo di giocattoli, grande Gerri). Al momento del posizionamento per la foto ha però provato a giocare la sua ultima carta esprimendo il desiderio che fra lui e le bimbe mettessimo il neonato. Mmmh no, la sua richiesta non è stata accettata. Ecco la foto!
indovinate chi è Gerri*


lunedì 13 maggio 2013

NEWS & BLA BLA BLA


Un po' di news che mi riguardano. 

In questo periodo mi sto dedicando molto attivamente al mio progetto fotografico "BAMBINI IN DISCARICA [ABUSIVA]". Premesso che non sono una persona che inizia delle foto di ricerca personale ponendosi particolari aspettative. Sostanzialmente quello che faccio è per me, perché sento un impulso interiore che mi spinge a farlo. Precisato questo, e precisato che oramai sono passati tre anni da quando ho iniziato a visualizzare e ad idealizzare il progetto e 2 da quando ho iniziato a fare le foto, ad oggi mi considero felice  di averlo fatto.

Le ragioni sono molteplici, e differenti fra loro. 

Spaziano dal punto di vista di aver sicuramente acquisto maggiore consapevolezza dei problemi legati all'ambiente (ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare),  al fatto di aver avuto occasione di entrare in contatto con persone meravigliose, disponibili che mi hanno supportato e con cui ho iniziato a collaborare anche per progetti affini. 
Tra queste due motivi, di mezzo ci sono anche tante piccole sfumature che mi rendono ulteriormente felice a prescindere dal fatto che le foto finiranno archiviate in un cassetto oppure esposte al Guggenheim Museum (eh sì, mi piacerebbe proprio!).

Mi sento davvero arricchita dal punto di vista umano e questo è il miglior traguardo.

Come anticipato nell'ultimo post, pubblico ora qualche nuova foto. Le foto sono state scattate in diverse discariche abusive a Varese, Gallarate e dintorni. Altre sono state realizzate un paio di settimane fa nella zona costiera del Salento... dopotutto qualche discarica abusiva “vista mare” mi mancava.
(alcune foto sono già sul mio sito a questa pagina). 







Una piccola considerazione. Come probabilmente alcuni di voi sapranno, da qualche anno vivo vicino a Zurigo. Il paese in cui vivo è bellissimo, con mucche e cavalli, foreste e prati verdi...  che ogni volta che li guardo mi viene in mente la schermata di Windows. Passeggiando in questi posti immersi nella natura non mi sono mai imbattuta in un frigorifero, una ruota abbandonata, resti di macchina, o simili (come invece mi è capitato più e più volte nei contesti in cu ho sviluppato il mio progetto). Difficile trovare anche un mozzicone di sigaretta. Eppure vi assicuro che da quando ho iniziato questo progetto presto molta attenzione a questo genere di cose. Non voglio dire che gli Svizzeri in questo siano migliori degli Italiani  (anche se in effetti...) vorrei solo dare un spunto di riflessione e capire perchè in Italia le cose vadano diversamente. 

Un paio di settimane fa, grazie anche dell'aiuto di Ars Ambiente e del Dott. Giorgio Ghiringhelli, mi hanno dedicato un post sul sito di Modus Reciclandi. Il post se volete leggerlo lo trovate qui
Venerdì scorso è invece andata in onda l’intervista che mi hanno fatto su RSI Rete 3 (radiotelevisione svizzera) in cui ho parlato sempre del mio progetto. 
(...parlo sempre e ovunque della stessa cosa, sono consapevolmente noiosa).
Trattandosi di una radio svizzera non so in quanti l’avranno potuta sentire in diretta... Per cui, per garantirvi sonni tranquilli, vi rassicuro dicendovi  che fate ancora in tempo a sentirla qui. Olè.
Sabato sera invece c’è stato l’appuntamento conclusivo dell’evento organizzato dall’associazione ON tra i cui soci fondatori c'è anche Max Laudadio.  Devo dire che si è trattata di un’esperienza davvero bella e interessante. Io ho dato il mio piccolo contributo facendo il reportage fotografico dei diversi eventi. Felice di aver partecipato, dedicherei un post solo a questo argomento per raccontarvi di quanto mi abbia arricchito e di quante persone belle abbia conosciuto (e anche di quanta acqua abbiamo preso, il tempo non è stato per niente favorevole).... Ho sentito questa iniziativa molto vicina al mio progetto, anche perché in parte vedeva coinvolti i bambini oltre che all’ambiente. A questo link potete vedere il servizio di Striscia la notizia in cui Max Laudadio parla del progetto, invece qui sotto trovate qualche foto ricordo dell'evento, tra cui alcune della serata finale della premiazione di sabato scorso insieme a 100% Brumotti e Giorgia Palmas. Della Premiazione hanno parlato anche su Varese News, a questa pagina.
Max Laudadio insieme ad alcuni bimbi che hanno partecipato alla prima giornata di Spazzatura Kilometrica 2013
Max Laudadio insieme alla sua meravigliosa ed energica mamma, che hanno gareggiato insieme durante la seconda giornata di Spazzatura Kilometrica nella gara off road (sotto la pioggia!!)
Backstage prima dell'inizio della serata della premiazione
Durante la serata della premiazione
Durante la serata finale della premiazione
100% Brumotti durante la serata finale della premiazione
100% Brumotti insieme a Giorgia Palmas durante la serata finale della premiazione

Per chi non ne sapesse dell’associazione tutte le info sono qui, fate sempre in tempo ad iscrivervi!
Ok, direi che di news oggi ve ne ho date abbastanza. Appena avrete metabolizzato tornerò con un nuovo post (prometto che al prossimo giro non parlerò di discariche abusive).